Milano Design Week 2022:
l’intervista a Maria Teresa Azzola

In occasione dell’inaugurazione della Milano Design Week/Salone del Mobile CNA Formazione – ECIPA Lombardia ha promosso un momento di approfondimento sulle sfide del cambiamento con l’intervista al suo presidente Maria Teresa Azzola.
  1. Presidente Azzola, dopo due anni di stop e di incertezza Milano torna ad essere la capitale mondiale del design, del bello e ben fatto. In questi due anni, tuttavia, il genio creativo non si è fermato. Cosa ci aspetta quest’anno alla Milano Design Week/Salone del Mobile? Quali sono le sue aspettative?

Grandi sono le aspettative perchè questa manifestazione ormai storica, segna il punto più alto di incontro, di scambio, di contaminazione puntando su temi come la sostenibilità, l’economia circolare, l’innovazione tecnologica, la cultura del progetto, della manifattura urbana sostenibile e del Made in Italy.

  1. C’e’ ancora spazio per l’artigianato e i maestri artigiani nella ricerca di forme accattivanti, perfette e funzionali oppure questa ricerca è diventata campo esclusivo di designer ed ingegneri?

C’è un grande ritorno all’artigianato di qualità. Senza la perizia e la maestria dei nostri artigiani non esisterebbe il Made in Italy. Sempre di più i grandi marchi del Design Italiano si avvalgono delle grandi capacità e competenze artigiane, in tutti i settori dal legno, al marmo, ai tessuti d’arredo.

  1. Ha ancora senso parlare di design industriale in una società fortemente orientata alla customizzazione del prodotto e al pezzo unico “su misura”?

Certamente, il design industriale ha consentito di portare il “bello” su larga scala e farlo fruire a tutti. Design Industriale e Artigianalità potrebbero sembrare in antitesi ma invece sono sempre più complementari.

  1. Come è cambiato in questi ultimi vent’anni il design di interni? Quali sono gli spazi di vita e di lavoro che ricercano le persone nel mondo post-pandemico?

La pandemia ha costretto a ripensare tutti gli spazi, quelli di vita e di lavoro, ormai è chiaro che serve sempre maggior fluidità, servono interni che lascino spazio alla contaminazione e all’utilizzo di mobili nomadi.

  1. La creatività gioco un ruolo fondamentale nella generazione di nuovi prodotti. Creativi si nasce o si diventa?

La creatività è indispensabile per il cambiamento, ma serve anche tanto studio e approfondimento. La creatività va continuamente alimentata.

  1. Quale ruolo gioca la formazione nella vita di una piccola impresa artigiana? Quanto è necessario investire in formazione per diventare davvero innovatori?

La formazione gioca un ruolo sempre più determinante in un mondo in continua evoluzione. Formarsi significa approfondire, avere coscienza dei problemi e mettersi nella attitudine di risolverli al meglio, fondamentale per tuttti, indispensabile per gli imprenditori che vogliono rimanere attivi nel mercato.

  1. E’ possibile innovare anche organizzazioni e modelli di business?

Il nuovo contesto competitivo richiede organizzazioni snelle ed efficienti. Ridisegnare il funzionamento ed i processi di un’organizzazione non è un’impresa impossibile. Per aiutare gli imprenditori e i titolari di impresa offriremo in autunno due corsi di formazione “Organizzare per Competere” e “Business Innovation Design” che consentiranno di ripensare e riconfigurare organizzazioni e modelli di business.